PAINTBALL
la storia del paintball
Il gioco del Paintball, nella modalità Speedball, si svolge all’interno di un campo erboso, pianeggiante e recintato dove si fronteggiano 2 squadre. I turni sono veloci e piuttosto movimentati. I turni iniziano con i membri delle due squadre raggruppati sulle due rispettive “porte” (poste alle estremità opposte del campo) attendendo il segnale di inizio del gioco. A questo punto i giocatori, dotati di “marcatori” ad aria compressa, cercano di colpire gli avversari con le “paintballs” (ossia biglie di gelatina riempite di colorante alimentare) che, all’impatto, si aprono marcando di colore il proprio bersaglio (che esce dal campo aspettando il turno seguente).
Il gioco consiste nell’abilità di non farsi colpire (nascondendosi e spostandosi tra i numerosi ostacoli disseminati nel campo di gioco) e cercando a propria volta di colpire il maggior numero di avversari in ogni turno di gioco. Nelle pause si potranno ricaricare i propri marcatori, eventualmente ricaricarli di aria compressa ma più che altro si potrà “riprendere fiato”!
All’interno del campo si possono utilizzare diverse modalità di gioco (tra le quali l’intramontabile “rubabandiera”) che possono essere scelte dai giocatori, ma l’effetto più entusiasmante del gioco rimane la ricerca di una strategia di gruppo che deve costantemente evolversi con l’andamento del gioco in base alla reattività degli avversarsi. Sono tassativamente proibiti i contatti fisici tra avversari e le intemperanze (pena espulsione). E’ tassativamente proibito anche colpire ripetutamente un giocatore già eliminato (che segnala comunque la sua condizione alzando un braccio mentre esce dal campo).
All’interno del campo di gioco si può accedere solo ed esclusivamente con i dispositivi individuali di protezione correttamente indossati e che, per nessuna ragione, devono essere abbassati per tutto il tempo di permanenza all’interno del campo. La zona di “preparazione” (detta Safety Zone) è costituita da una piccola area interposta tra l’esterno e l’ingresso nel campo di gioco. Solo all’interno della Safety Zone è ammesso abbassare o togliere i dispositivi di protezione.
Per poter giocare in assoluta sicurezza è necessario indossare i dispositivi di protezione. E’ infatti indispensabile l’impiego della maschera di protezione (molto ampia pur essendo piuttosto leggera), molto utile anche una fascia paracollo, il corpetto ed i guanti. La vulnerabilità del viso è un fatto indiscutibile e, data l’alta velocità a cui vengono lanciate le paintballs dal marcatore (seppure con una velocità in uscita limitata a 300 fps), all’impatto con il corpo si possono verificare piccoli ematomi. Per questa ragione è altamente consigliato l’impiego di abiti adatti all’attività e che coprano tutto il corpo, braccia comprese. L’impiego del paracollo, del corpetto e dei guanti riducono drasticamente anche l’eventualità di ematomi e piccole escoriazioni che, diversamente, possono sempre verificarsi.
Come in ogni gara sportiva c’è un organo di controllo (arbitri) che verifica il corretto svolgimento dell’incontro ed eventuali giocatori “distratti” (che potrebbero non accorgersi di essere stati eliminati). Durante tale controllo il giocatore viene momentaneamente fermato dal giudice che lo segnala ponendogli una mano sul capo. Tale controllo può essere anche richiesto da altri giocatori, che però rischiano ammonizioni in caso di abuso di tale diritto. Altre regole sono utilizzate per penalizzare una squadra o un giocatore in caso di scorrettezze o “distrazioni”, ma non è questa la sede per esporre l’intero regolamento del “Millennium”!
STAGIONE 2023
COVID 19 (aggiornamento 19/02/2023)
Salvo nuove restrizioni al momento non è richiesta nessuna certificazione vaccinale essendo attività prettamente ludiche svolte interamente all’aperto (nel rispetto dei vari distanziamenti, etc). In via precauzionale restano ancora interdetti gli utilizzi delle docce, sono invece ammessi gli utilizzi degli spogliatoi e ridotte le sovrapposizioni con altri gruppi in entrata/uscita dal centro a titolo cautelativo.
ETÁ GIOCATORI
Vi ricordiamo che nel rispetto delle varie prescrizioni, regolamenti e dettami di legge, l’età minima per praticare il paintball è fissata in:
- 9 anni compiuti per utilizzare i marcatori a molla (cal. 50);
- 14 anni compiuti per utilizzare marcatori ad aria compressa (cal. 68).
FATTURA O TESSERA SPORTIVA
Al momento della redazione di questo riepilogo si sommano diverse novità tra i regolamenti, le convenzioni, le leggi e le varie prescrizioni esistenti
(con gli immancabili conflitti tra gli enti di riferimento tra cui CONI, Fidasc, EPS, AdE, Ministero dell’Interno, etc) ed il quadro complessivo non permette una definizione univoca delle categorie dei frequentatori di un centro sportivo e pertanto, in autotutela, il nostro centro attrezzato ha definito le seguenti categorie (con i relativi trattamenti economici):
- FREQUENTATORE OCCASIONALE (CLIENTE – SOGGETTO A FATTURA).
- TESSERATO FIDASC / ASI (SPORTIVO – ATTIVITA’ DEFISCALIZZATA).
Il tesseramento sportivo implica anche il superamento di una apposita visita di accertamento medico sportivo (seppur non agonistico) e tale certificazione va allegata alla modulistica per il rilascio della tessera (il nostro centro è affiliato sia con Federazione FIDASC che con l’Ente di Promozione ASI. I compensi richiesti ai tesserati ovviamente sono in esenzione di IVA.
L’attività commerciale invece non richiede alcun tesseramento ne certificazione medica ma impone l’emissione di una Fattura con addebito della regolamentare IVA di Legge ai compensi individuati dalla asd.
Le due categorie (clienti o tesserati) sono da applicarsi ad ogni tipologia di attività sportiva occasionale, anche per le attività svolte con i marcatori a molla.
BISOGNO DI AIUTO??
NESSUN PROBLEMA!
Per maggiori informazioni o problemi che richiedono la nostra assistenza, ti invitiamo a visitare la nostra pagina dei contatti.
Lì troverai tutti i dettagli necessari per metterti in contatto con il nostro team dedicato.